Fobia Sociale: Quando Si Rimane Bloccati Nella Propria Timidezza
Immagino che tu sappia cos’è la timidezza e cosa sia l’ansia sociale anche se non potresti non avere molta confidenza con questo termine.
Presumo che tu conosca quella sensazione di tensione in gola e l’aumento del battito cardiaco appena prima che arrivi il tuo turno di parlare all’interno di un gruppo.
Sospetto che tu abbia conosciuto quell'intensa sensazione di paura e terrore prima di iniziare una conversazione con una persona che ti piaceva.
E che magari tu abbia sperimentato quella fastidiosa preoccupazione che avvolge la tua mente e che ti porta a farti le solite domande prima di agire:
“Cosa penseranno di me?”
“Sto facendo bene o no?”
“Sto mostrando troppo nervosismo?”
Il silenzio che ti cattura in questi momenti, so che non è quello dolce e pacifico che si prova quando ci si sveglia prima dell'alba o quello che si sovviene prima di intraprendere un'escursione solitaria su una montagna.
No, questo è un silenzio doloroso, carico di attesa e carico di pressione.
E’ quello che ti fa accapponare la pelle mentre inizi a sperare che uno dei lampadari cada dal soffitto in modo da poter fuggire da quella stanza in fretta e in modo inosservato.
So che questa potrebbe essere la tua esperienza principale nell'incontrare persone.
Potresti averlo sperimentato così spesso da dire cose come:
“Non mi piace andare alle feste”
“Odio incontrare nuove persone”
“Non ho niente di interessante da dire”
“C'è qualcosa che non va in me”
I VANTAGGI DI UNA PSICOTERAPIA
Una newsletter focalizzata
sulla soluzione dei principali
problemi psicologici
Sociofobia: Tutti Possono Uscire Dal Proprio Guscio
Potresti essere convinto di aver provato di tutto ma che niente funziona.
Eppure sei ancora qui, con gli occhi su questo articolo perché, forse, coltivi ancora un barlume di speranza.
E se fosse possibile per te cambiare qualcosa dentro di te, in modo da poter interagire in modo più proficuo con le persone che incontri per la prima volta?
Meglio ancora, e se potessi davvero goderti quelle conversazioni?
E se potessi davvero cambiare qualcosa in te stesso in modo da non sentirti così nervoso all'idea di incontrare qualcuno di sconosciuto?
E se riuscissi ad approcciarti agli altri in modo da non essere cosi preoccupato se gli piacerai o meno?
Come ti comporteresti?
Cosa diresti o faresti?
La verità è che è del tutto possibile passare dall’ansia sociale alla fiducia sociale.
È possibile sentirsi rilassati e curiosi quando si incontrano nuove persone.
Si può sentirsi ancora nervosi ma anche eccitati prima di flirtare con qualcuno che ci piace.
Si può ancora percepire euforia dopo aver fatto una nuova amicizia.
L’ansia e la paura che provi nei confronti degli altri sono solo il risultato di uno schema appreso.
È uno schema fatto di pensieri, sentimenti e comportamenti specifici, che hai il potere di cambiare.
Questo percorso di articoli incentrato sull’ansia sociale ha proprio questo obiettivo.
Puoi imparare esattamente quali pensieri, sentimenti e azioni ti stanno facendo inciampare e apprendere esattamente cosa fare per avviarti sulla strada verso una maggiore fiducia in te stesso.
Ci sono persone così timide da non aver mai avuto un appuntamento o una relazione con qualcuno.
Alcune sono così spaventate all’idea di iniziare una conversazione che vengono colpite da attacchi di panico solo immaginandola.
Sono situazioni in cui uscire dalla fobia sociale diventa una necessità.
Quindi, non importa da quanto tempo combatti contro la timidezza o quanto sia grave l’impatto dell’ansia sociale sulla tua vita, è possibile intraprendere azioni che ti aiuteranno a migliorare.
Anche se ora ti sembra un'incredibile forzatura, ti incoraggio a seguire il percorso composto da tutti gli articoli dedicati alla fobia delle persone.
Tutto quello che ti chiedo è che tu rimanga aperto alla possibilità che la tua vita possa essere diversa.
I Sintomi Dell’Ansia Sociale
I più comuni segni di una fobia sociale sono:
1- Ti senti estremamente a disagio in situazioni sociali e tendi quasi sempre ad evitarle
2- Sei molto preoccupato che le altre persone ti giudichino in modo negativo
3- Sei sempre molto concentrato su te stesso e molto attento a quello che dici o fai per non dire o fare la cosa sbagliata
4- Trovi intollerabile la disapprovazione e il rifiuto e faresti di tutto per evitarli
5- Hai sempre l’impressione di essere sotto osservazione e sei ossessionato dal non fare cose imbarazzanti
6- Di fronte ad una sfida passi interi giorni o settimane in preda a preoccupazione incontrollata e ansia eccessiva
7- Ti critichi in continuazione per la tua ipersensibilità all’ansia
8- La tua ansia sociale e la tua tendenza all’evitamento limitano molto la qualità della tua vita
9- Ti senti impotente di fronte alla tua timidezza e finisci per arrabbiarti spesso con te stesso e con gli altri
Hai Bisogno Di Un Aiuto Psicoterapeutico?
Contattami
Lavoro Anche On Line
Fai Attenzione Alle Etichette Che Ti Appiccichi Addosso
Il termine “ansia sociale” ti offre un modo rapido per raccontare la tua esperienza.
L’ansia sociale non è un elemento che ti costituisce e non è un difetto o una malattia.
È un'esperienza di dolore o disagio che emerge quando ti trovi in situazioni sociali che origina da specifici modelli di pensiero e sensazioni
Quindi … si nasce socialmente ansiosi?
La ricerca psicologica sui neonati ha scoperto che alcune persone effettivamente nascono con una dose più elevata della cosiddetta “inibizione comportamentale”.
Ciò significa che tendono ad essere meno estroversi e più facilmente sovrastimolati quando aumentano le possibilità di interazione con gli altri.
Anche se questa inibizione può essere vista come una forma di timidezza, non porta direttamente all’ansia sociale.
Ansia Sociale: Come Si Forma?
L’ansia sociale è il risultato complesso di molte esperienze vissute nel tuo ambiente di crescita. A formarla partecipano:
- il tuo corredo biologico
- l’atmosfera emotiva vissuta all’interno della famiglia di origine
- le esperienze infantili
- le vicissitudini scolastiche
È durante queste fasi che traiamo conclusioni pericolose su noi stessi che portano all’ansia sociale come:
“Non piaccio alle persone”
“Non sono abbastanza bravo”
“Ho qualcosa che non va rispetto agli altri”
Pertanto l’ansia sociale non è qualcosa di cui sei dotato o meno già al momento della nascita. Non è una parte di te, ma solo un’espressione di ciò che hai appreso fin lì dal mondo esterno.
È il frutto di uno schema di pensieri e sentimenti che hai imparato da qualche parte lungo il tuo percorso esistenziale, il che significa che può essere rimosso e sostituito.
Identificarti come una persona “socialmente ansiosa” è proficuo solo se ti aiuta ad avere più compassione e più pazienza verso te stesso per lasciarti uno spazio di crescita.
Non è un’identificazione utile se la usi come una conclusione definitiva e come un motivo per arrenderti o evitare di agire.
Chi Ha Paura Delle Persone Vive Una Vita Limitata
Chi ha un problema di timidezza sperimenta tutta una serie di limitazioni debilitanti all’interno di una situazione sociale:
“Con chi parlo’?
“Cosa posso dire e cosa meglio evitare’?”
“Dove posso andare?”
“Cosa posso fare?”
Se la tua esperienza nell'incontrare nuove persone è spesso caratterizzata da disagio, imbarazzo e vergogna, molto probabilmente tenderai ad evitare di metterti in certe situazioni sociali.
Se entrare in un bar o infilarti in una festa di mette a disagio, naturalmente non ci andrai.
I Nostri VideoCorsi
Star Bene Mentalmente
Per trovare la giusta connessione con sé stessi e con gli altri
L’Autoconsapevolezza Come Primo Passo Per Superare L’Ansia Sociale
Il primo passo per superare la timidezza e le paure sociali è diventare più consapevole di quali siano i tuoi timori e di come potresti reagire ad essi.
E’ il passaggio necessario per cambiare i tuoi schemi mentali di fondo.
Immagina di incontrare uno sconosciuto e non avere niente da dire.
Se dovessimo trasformare questa situazione in una domanda a scelta multipla, quali sarebbero le tue opzioni?
Cosa faresti?
A- Fai un commento casuale, del tipo "Ha piovuto tanto in questi giorni"
B- Fissi l'altra persona con gli occhi spalancati finché non dice qualcosa
C- Se l’altro inizia un discorso, annuisci e concordi con quello che sta dicendo
D- Cerchi una scusa per allontanarti in fretta
Queste, a quanto sento nel mio studio, sono le opzioni più comuni tra cui scegliamo quando ci sentiamo ansiosi in presenza di altre persone.
Nessuna di queste opzioni è particolarmente soddisfacente.
In effetti, non pagano in termini di “conto sociale”, ma ognuna di esse va a peggiorare il nostro stato d’animo e la nostra impostazione mentale.
Ne esistono altre di opzioni di risposta tra cui scegliere e vale la pena esaminarle …
Sintomi Di Ansia Sociale? Reagisci In Modo Appropriato
Vale la pena esaminare le opzioni di risposta introdotte prima quando compaiono i primi sintomi di fobia sociale.
Questo consente di evidenziate il fatto che nessuna di loro ti darà ciò che desideri veramente nelle tue interazioni con gli altri.
Man mano che questo ti diventerà più chiaro, sarai in grado di apprendere nuovi modelli di risposta che aumenteranno il piacere nell'incontrare nuove persone e nello stare con gli altri.
Opzione A: "Ha piovuto molto in questi giorni eh?"
Affidarsi al caso, talvolta è l’unico modo che ci sembra utile per far “girare” una conversazione.
Abbiamo la sensazione che proferire le prime parole che ci affiorano sulla bocca sia comunque utile.
Tuttavia, iniziare una conversazione scegliendo argomenti privi di interesse anche per noi, non ci porterà lontano.
Non sono micce di conversazioni dal potenziale esplosivo.
Stai forzando una conversazione come stessi tentando di accendere un fuoco con un ramoscello bagnato.
Opzione B: Fissi l'altra persona con gli occhi spalancati finché non dice qualcosa
Questa strada non porterà a traguardi migliori della prima.
Sei troppo esposto agli attacchi del tuo critico interiore mentre aspetti un regalo che ti cada tra le mani dal cielo.
Anche quando l'altra persona prende la parola, potresti essere troppo distratto per rispondere in modo efficace.
Una volta che la tua mente si concentra troppo su sé stessa, diventa autocritica e può essere molto difficile rimanere presenti e spontanei.
Opzione C: Annuisci e Concordi con tutto ciò che dice
Una volta avviata la conversazione, la maggior parte delle persone timide sceglierà questa opzione.
Cercherà di risultare molto gradevole, gentile, amichevole e non offensivo.
Annuiscono mentre gli altri parlano, ridono alle loro battute e si arrovellano per cercare di dire le parole che cli altri vorrebbero sentirsi dire.
La maggior parte delle persone timide è molto intuitiva ed è molto probabile che siano in grado di indovinare con precisione ciò che la persona vuole sentire.
Il problema è che quando non ti piaci, tendi a modificare il tuo comportamento per ottenere l’approvazione di cui hai bisogno dagli altri.
A questo punto potresti pensare: beh, cosa c’è che non va nell’opzione C?
Non è bene essere amichevoli, porre loro domande su loro stessi ed evitare argomenti offensivi?
Ma prova a riflettere …
Come ti senti di solito dopo un'interazione del genere?
Sei soddisfatto, felice, realizzato?
Ti senti connesso a quella persona e ti percepisci pieno di energia?
Oppure ti senti a disagio, nervoso, irritato o triste?
Eri davvero interessato alla conversazione o eri annoiato?
Ti senti soddisfatto e desideroso di connetterti di nuovo con quella persona, o ti senti stanco e svuotato?
Molte persone timide con cui lavoro provano questi sentimenti dopo aver cercato di essere molto social.
E molti di loro scelgono l’opzione C quando interagiscono con gli altri.
Sebbene essere affettuosi, interessati e amichevoli siano modi fantastici per connettersi con gli altri, quando ci percepiamo timidi spesso lo facciamo per paura piuttosto che per genuino interesse.
Abbiamo anche timore di raccontare troppo di noi, rendendo l’interazione unilaterale e, in definitiva, insoddisfacente.
Opzione D: Cerchi una scusa per dileguarti
Questa opzione è probabilmente l'impostazione predefinita più comune di chi ha problemi di ansia sociale.
E’ quella che più ci consente di evitare il dolore e l'imbarazzo di quella situazione.
Quando ci sentiamo timidi o ansiosi in mezzo alle persone, è molto facile sviluppare strategie di evitamento.
Sebbene ciò fornisca un sollievo immediato a breve termine, in realtà può peggiorare l’impatto negativo dell’eccessiva timidezza nel tempo.
E’ quello che mi racconta un mio paziente:
“Non so perché continuo a farlo, ma appena sono una donna che mi interessa inizia a parlarmi, ho un forte desiderio di fuggire da quella situazione. Divento teso, freddo e insensibile e continuo a cercare una via d'uscita. Poi dopo mi pento di essere stato così insicuro”
La Via Da Scegliere: Uscire Con Costanza Dalla Propria Zona Di Comfort
Il percorso principale verso una vita di fiducia duratura incentrata su un buon livello di autostima è uscire costantemente e regolarmente dalla tua “zona di comfort”.
Questo comporta la disposizione a fare cose che prima evitavi e affrontare ciò che prima ti spaventava nelle interazioni sociali.
All'inizio, potrebbe sembrarti incredibilmente scomodo, come se dovessi tuffarti in una piscina senza saper nuotare.
Tuttavia, col tempo inizierai ad abituarti a sperimentare cose nuove e noterai che ciò che una volta ti spaventava non sembra più così minacciosi.
Prima di intraprendere questo percorso, tuttavia, è essenziale che tu abbia una chiara comprensione del motivo per cui tendi a scegliere le opzioni insoddisfacenti di cui abbiamo parlato prima.
Tutte queste scelte sono il risultato della sensazione di paura e di ansia sperimentate durante un'interazione sociale.
Ma Perché Diventiamo Ansiosi Quando Ci Troviamo In Mezzo Agli Altri?
Prenditi un momento per osservare la tua vita e le aree in cui ti senti bloccato o trattenuto a causa delle tue paure sociali.
Seguiremo un breve processo che ti aiuterà a identificare le aree più difficili.
Più avanti in questo percorso di articoli sull’ansia sociale ti aiuterò a utilizzare queste informazioni per creare il tuo piano d'azione unico per superare la tua timidezza.
Quello che segue è un elenco di situazioni in cui le persone possono sentirsi timide o socialmente ansiose.
Prenditi un momento per scansionare l'elenco.
Accanto a ciascuna situazione, scrivi un numero compreso tra 1 e 10 per indicare la quantità di ansia o paura che sai che proveresti durante lo svolgimento di quell'attività o quella situazione.
Segnando “1” significa che non proveresti alcuna paura.
Con un “5” indichi una moderata esposizione a nervosismo e paura.
Con un “7” o un “8” affermeresti che la paura inizia a farsi sentire in modo fastidioso.
Infine segnando un “10” vuol dire che cercheresti di fare di tutto per scappare da quella situazione.
1- Andare ad una festa o ad un ritrovo sociale (livello d’ansia = ……)
2- Parlare o tenere una conferenza di fronte ad una platea di persone (livello d’ansia = ……)
3- Pranzare o cenare da solo in un luogo pubblico (livello d’ansia = ……)
4- Andare al cinema o a teatro da solo (livello d’ansia = ……)
5- Telefonare a qualcuno che non conosci bene (livello d’ansia = ……)
6- Approcciare una donna o un uomo in un locale (livello d’ansia = ……)
7- Incontrare una persona che non conosci (livello d’ansia = ……)
8- Prendere la parola in un gruppo di persone (livello d’ansia = ……)
9- Mettersi a ballare da sobrio (livello d’ansia = ……)
10- Iniziare una conversazione con una persona sconosciuta (livello d’ansia = ……)
11- Essere al centro dell’attenzione di un gruppo di persone (livello d’ansia = ……)
12- Mostrare disaccordo con una persona che non conosci bene (livello d’ansia = ……)
13- Mostrare il proprio interesse sessuale a qualcuno (livello d’ansia = ……)
14- Complimentarsi con uno sconosciuto (livello d’ansia = ……)
15- Mostrare la propria rabbia a chi ci ha offeso (livello d’ansia = ……)
Sapere quali situazioni tendono a renderti ansioso e quando ti porteranno ad evitare queste situazioni è incredibilmente prezioso.
All'inizio potrebbe sembrarti preoccupante … “ci sono troppe aree della mi vita che mi rendono ansioso e mi fanno sentire inadeguato … vuol dire che c’è davvero qualcosa che non va in me”
In realtà, anche se potresti sentirti ansioso in molte situazioni, c’è solo un elemento di fondo, che le collega tutte, da estirpare.
Una volta che scovi e comprendi chiaramente questa convinzione di fondo, puoi iniziare a cambiare la tua esperienza.
Mentre lo fai, noterai una diminuzione dell’ansia in tutte le situazioni.
I VANTAGGI DI UNA PSICOTERAPIA
Una newsletter focalizzata
sulla soluzione dei principali
problemi psicologici
I Nostri VideoCorsi
Star Bene Mentalmente
Per trovare la giusta connessione con sé stessi e con gli altri
