Timidezza e Paura: L’Alfa e L’Omega Della Nostra Difficoltà Di Stare In Mezzo Agli Altri
Timidezza e paura ...
Questo articolo fa parte di un percorso complessivo su come superare la timidezza che parte da QUI
Per superare la timidezza dobbiamo vincere la paura …
E la paura di ciò che pensano gli altri è la prigione più crudele in cui le persone possono vivere.
Molta gente si forma opinioni su cose e persone di cui conoscono poco o nulla.
Quindi perché dovresti temere così tanto le opinioni e i commenti degli altri?
C’è chi ha trascorso anni ad avere paura di parlare con gli altri per paura di essere disapprovati e in qualche modo rifiutati.
Ci si intrappola da soli nei meandri della propria mente perché con il tempo si scopre che la gente non pensa così tanto a noi come quanto crediamo.
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Le Inutili Scorciatoie Che Utilizziamo Per Vincere La Timidezza
Conosco persone che per superare questa paura s’immolano nella pratica sportiva.
E’ come se, finché si è in movimento, ci si sentisse a posto.
In fondo è dura rimanere prigioniero nella tua testa e lasciare che la paura prenda il sopravvento quando devi nuotare in una piscina o marcare un attaccante su un campo da calcio.
Si è completamente immersi nel gioco e non c’è tempo di preoccuparsi.
Conosco altre persone che si affidano all’eccessivo consumo di alcol per tenere a bada la loro timidezza.
Bere non è una strategia sana, ma può essere efficace per stare fuori dalle prigioni mentali presenti nella propria testa.
Per il timido cronico, l’ebbrezza indotta dall’alcol, può essere l’unico momento in cui riesce, in qualche modo, a sentirsi libero di essere sé stesso e parlare con gli altri.
Ma l’alcol ci può portare su un sentiero oscuro.
Quello che è importante scoprire è da dove vengono le nostre paure e come possiamo iniziare a percepirle per quello che sono veramente.
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Perché Paura E Timidezza Vanno Così D’Accordo?
La paura è diventata così radicata nel nostro sistema nervoso perché migliaia di anni fa (parlo dei tempi degli uomini delle caverne) era una
risposta emotiva estremamente importante e utile.
Era il nostro segnale di avvertimento interno che ci avrebbe protetto dalle tigri dai denti a sciabola che cercavano di fare dei nostri antenati la loro cena.
Nel mondo moderno, abbiamo ancora lo stesso innesco emotivo nei nostri corpi anche se non siamo più, nella vita comune, una preda designata di una bestia feroce.
La maggior parte delle nostre paure sociali deriva dai tempi degli uomini delle caverne.
A quei tempi, se venivi rifiutato o allontanato dalla tribù, era una condanna a morte. O morivi di fame o diventavi il pasto di qualche predatore.
Non viviamo più in tribù e non dipendiamo da un gruppo per la sopravvivenza fisica.
Sfortunatamente però, siamo ancora programmati per appartenere a un gruppo e per temere il rifiuto.
Queste paure sono totalmente irrazionali.
Paura E Timidezza Nei Tempi Moderni
Oggi, se qualcuno ci rifiuta, non succede nulla.
Siamo totalmente al sicuro.
Lo sappiamo a livello logico, ma il nostro cervello è ancora programmato per equiparare il rifiuto alla morte.
Il rifiuto non è piacevole, ma non è sufficiente per causare una paura paralizzante.
Questo è il modo in cui il nostro cervello ci protegge da qualcosa che percepisce come una vera minaccia alla nostra sopravvivenza, perché sta ancora operando in modalità preistorica.
Nella maggior parte degli scenari (per persone tranquille come te e me), la paura del rifiuto si può manifestare quando incontriamo qualcuno di nuovo, teniamo un discorso in pubblico, facciamo un colloquio di lavoro o forse semplicemente rispondiamo a una telefonata.
È importante capire che la paura non è qualcosa di esterno.
Non possiamo raccoglierla, impacchettarla bene, chiuderla a chiave in una scatola e buttare via la chiave nel tentativo di sbarazzarcene.
Viene da dentro.
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Il Potere Positivo o Negativo Della Nostra Immaginazione
È ancora più importante rendersi conto che, poiché sei una persona tranquilla o timida, probabilmente hai un'immaginazione molto potente.
E la nostra immaginazione la possiamo utilizzare a nostro vantaggio o a nostro vantaggio.
Possiamo usarla per immaginare di incontrare qualcuno di nuovo e stringergli la mano con audacia, guardarlo negli occhi e fare una prima impressione incredibile o per creare un video di tutte le volte in cui ci siamo sentiti a disagio e in imbarazzo con altre persone.
Quindi, come possiamo canalizzare efficacemente quell'adrenalina e quel battito cardiaco accelerato quando la paura si scatena nella nostra mente?
Dobbiamo operare un cambiamento interiore ...
Da Dentro A Fuori
Hai mai dovuto tenere una presentazione davanti ad un pubblico?
Magari a scuola davanti ai tuoi compagni di classe o sul lavoro davanti ai tuoi colleghi ..
Una situazione che ci catapulta fuori dalla zona di comfort
Immagina il disagio che proveresti se oltre ad essere lì davanti sotto gli occhi di tutti tu avessi anche, di fronte, uno specchio che riflette la tua immagine.
Magari noteresti quel ciuffo di capelli fuori posto o del cibo rimasto incastrato tra i denti o la strana forma delle tue labbra mentre parli.
Ora immagina di tenere questa presentazione senza lo specchio davanti.
Probabilmente percepiresti un disagio minore nel secondo caso. Nel primo saresti troppo concentrato solo su te stesso.
Penseresti a come stai apparendo e a come gli altri ti percepiscono. Diventeresti ipercritico.
E’ come avessi una telecamera INTERIORE e saresti molto meno efficace come comunicatore.
Ma se giri questa telecamera verso l’ ESTERNO saresti in grado di concentrare tutta la tua attenzione sulle persone e sull’ambiente che ti circonda.
Se la tua telecamera è ESTERNA, sei liberi di connetterti con il mondo che ti circonda.
Ma allora … passi il giorno con la telecamera rivolta verso DENTRO o FUORI?
Sei intrappolato nella tua testa o riesci a stare nel momento presente?
Mentre qualcuno parla stai già pensando a cosa dirai dopo?
Non è un dramma sei lo fai ma è necessario iniziare a crescere.
Ricorda, quando la nostra telecamera è DENTRO, siamo consumati dalla paura.
Quando la nostra telecamera è FUORI, siamo in grado di attingere al nostro potenziale …
E proprio del come attingere al nostro potenziale parlerò nel prossimo articolo
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