Motivazione: Come Trovare La Spinta Per Agire
Motivazione … come puoi trovare la spinta per agire?
Darsi un motivo per agire è da sempre il presupposto imprescindibile per raggiugere gli obiettivi ed i risultati sperati.
La motivazione è quel “fuoco” personale che ci sostiene e ci riscalda negli “inverni” dell’assenza di risultati.
Sì, perché tutti quelli che raggiungono i propri traguardi hanno degli elementi comuni:
- hanno attraversato il deserto della paura di non riuscire
- sono resistiti all’arsura dei “non ce la puoi fare” o dei “non sei abbastanza bravo per …”
E lo hanno fatto perché hanno tenuto “acceso” il loro motivo per agire, la loro motivazione.
Se è fondamentale tenere alta la fiamma motivazionale, la buona notizia è che possiamo volutamente influenzarne l’intensità.
La motivazione può avere diverse origini e diverse fonti e le persone possono avere motivi diversi per arrivare allo stesso risultato.
La motivazione potrebbe avere:
- un traino esterno, come altre persone da eguagliare, conquistare ecc, o altri accadimenti che ci “accendono”
- un appiglio interiore come l’estremo desiderio di migliorare un aspetto della nostra vita.
La seconda di solito, quando spinge le radici nella nostra anima, tende ad avere una presa più forte e diventa una garanzia più efficace per l’ottenimento di ciò che inseguiamo.
La storia umana ha ampiamente dimostrato come l’uomo sia dotato “naturalmente” di una voglia di migliorare la propria condizione e assolvere via via tutti i suoi bisogni, da quelli fondamentali come sfamarsi ed essere al sicuro, passando dalla necessità di essere amato e apprezzato, fino al desiderio di sentirsi utile per gli altri.
Le spinte ad essere motivati a compiere azioni non mancano.
Ma è anche vero che questo è una costatazione che si può fare a livello generale, e che quando si scende a livello individuale e personale, i problemi motivazionali emergono.
In questo articolo imparerai …
- Come impostare un obiettivo
- L’importanza di prevedere dei mini steps intermedi
- Cosa fare quando la spinta inizia ad affievolire
- Comprendere la distanza tra desiderio e realtà
Ma prima di buttarti nella lettura di queste righe, ti ricordo di scaricare l’ebook gratuito che trovi qui sotto, con il quale ti sarà più chiaro un fatto: prima affronti i problemi psicologici che ti assillano e meglio è.
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Come Impostare Un Proprio Obiettivo
Il primo passo da fare è fissare un obiettivo che sia …
- sfidante da una parte
- raggiungibile dall’altra
L’errore, in questa fase, è sempre quello di sopravvalutare le nostre capacità per poi doversi leccare le ferite, non tanto per reali incapacità, ma per essersi posti il raggiungimento di vette senza aver avuto l’ossigeno necessario per arrivarci.
Parti sempre con il focalizzarti sul motivo che ti spinge a percorrere una determinata strada.
Quale risultato vuoi raggiungere sul lavoro?
Come speri di migliorare la qualità della tua relazione?
Circoscrivere con precisione l’importanza che riveste per te l’arrivare alla meta che ti sei fissato, può permetterti di fare il pieno nel “serbatoio motivazionale” della tua mente.
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L’Importanza Di Fissare Dei Mini-Obiettivi Intermedi
Cerca di vedere il punto di arrivo finale per poi fissare delle tappe intermedie più brevi che ti permetteranno, step by step di arrivare al traguardo pensato.
L’incedere per piccole tappe ti permetterà di vedere sempre a portata di mano un mini-traguardo da raggiungere e ti consentirà così di sentirti sempre stimolato e motivato lungo il tragitto da percorrere.
L’iniezione di dopamina nel tagliare il nastro di ogni mini-tappa rinforzerà il tuo spirito di resistenza e ti darà la forza per puntare subito al prossimo.
Dovresti calibrare i tuoi obiettivi in base alle forze che ritieni di avere a disposizione.
Fissarti traguardi inacessibili finirà per scoraggiarti dopo le prime difficoltà.
D’altra parte, ovvio però, che deve essere un obiettivo che presenta delle difficoltà da affrontare per innescare il giusto stimolo al fine di superarle.
L’obiettivo più motivante è quello che si colloca leggermente oltre a quello che percepisci come un tuo limite: è quello che costituisce una sfida, di cui hai la convinzione di avere la forza di vincere anche se non puoi avere la certezza di riuscire.
Resta complesso ma non impossibile.
Creati un piano per raggiungere ogni obiettivo finale e fissa ogni tappa intermedia da raggiungere.
Valuta le forze a tua disposizione e focalizzale in un’unica direzione.
Non sempre infatti troviamo la giusta spinta ad agire e soprattutto, quando la “incontriamo”, non siamo quasi mai in grado di mantenerla su livelli che ci garantiscano il raggiungimento dei nostri obiettivi.
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Cosa Fare Quando La Motivazione Scricchiola
Sentirsi demotivati o poco propensi a fare quel passo in avanti, è esperienza di tutti.
Persino quando il traguardo è determinante per noi, possiamo incappare, durante il percorso in momenti di apatia e mancanza di mordente.
Sono periodi in cui non riusciamo a darci la spinta necessaria per superare un ostacolo che ci si è presentato davanti e non riusciamo a intravedere la linea d’arrivo.
Se la motivazione scema ci sono diverse spiegazioni da mettere sul tavolo:
- Magari è necessario ricalibrare gli obiettivi perché ci si è accorti che la vetta da raggiungere richiede uno sforzo inumano o perché li percepiamo poco sfidanti.
- Potrebbe esserci uno stato di esaurimento nervoso per non essere stati in grado di equilibrare l’energia da spendere nel perseguimento dei nostri scopi.
- Potresti decifitare di autostima e fiducia in tè stesso e quindi il problema diventa non tanto di motivazione ma di sicurezza nelle proprie capacità.
- Magari sei caduto nella ragnatela del perfezionismo o in quella della procrastinazione.
Tutte situazioni che ti impaludano nelle sabbie mobili dei tuoi continui dubbi.
La Distanza Tra “Desiderio” e “Realtà”
E’ in quello spazio che si crea tra carica motivazionale a livello mentale ed effettiva esecuzione delle cose da fare a livello pratico che si infilano tutte le nostre trappole autosabotanti.
E’ importante cercare sempre di essere consapevoli del nostro ingranaggio mentale, per conoscerne i punti deboli e impiegare la giusta strategia per evitarli.
Tutto torna sempre lì: nella nostra mente, nel suo funzionamento, nella sua mappa costitutiva.
Più ci conosciamo internamente più efficacemente possiamo affrontare le situazioni esterne complicate.
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